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fe****

fedecs

2016-03-28

Italiano

157

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test.smi [14.71 KB]

-hey, figliolo, svegliati
-e dai, stavo sognando di non far parte di questa famiglia
-grandioso. andiamo, dai, è importante
 
-dove mi stai portando?
-hey frank! non è voluta andare via. tipico del Capricorno, giusto?
-ah, quel tizio
-dove stiamo andando?

-non mi taglierò i capelli
-senti, mi dispiace per i miei brutti voti, ma per storia non è stata colpa mia, ok? non volevo dirlo, ma Mr. Hackett è un pervertito. di prima categoria. si struscia sempre addosso a me. Gli ho anche causato un'erezione, ne sono certo.
-ascolta, mi sono reso conto che non importa quanto io urli, tu non cambierai mai. i tuoi voti non miglioreranno. e tua madre ed io l'abbiamo accettato. non litigheremo più con te su questo argomento. quindi credo che tu abbia chiuso con la scuola. e sai cosa? va benissimo.
- oh, forte
-quindi abbiamo deciso di mandarti nell'esercito.
-cosa?
-proprio così, andrai in Vietnam!
-cosa?!?
-è un programma chiamato 'giovani problematici nel sud est asiatico' o qualcosa del genere. è un programma di arruolamento precoce.
-di cosa diavolo stai parlando?
-bene, bene, fantastico. sfoga ora tutta la tua rabbia, perchè al tuo comandante probabilmente non piacerà
-non puoi farmi questo, non è legale
-sì che lo è. è un nuovo programma. molti genitori ne sono entusiasti. non può fallire. tu hai chiuso con la scuola, e noi potremmo ricavarne una bella bandiera piegata. ah, guarda un po'. hey, meglio sbrigarsi, il tuo volo per Saigon parte tra un'ora.
-questa è una stronzata! dove mi stai portando? dove mi stai portando?!? non puoi farmi questo! as..aspetta, farò il bravo. papà, ti prego!
-oh, e se vedi un bambino di 6 anni che scappa da te, sta per compromettere la tua posizione. quindi è meglio che tu gli spari proprio dietro la testa. un colpo nell'encefalo, ok? e non preoccuparti, tranquillo. laggiù tutto è lecito.
-no!
-appendilo sulla tua baionetta in modo che gli altri possano vederlo. si tratta di mandare un messaggio.
-voglio andare a casa, papà!
-oh, tutti vogliamo andare a casa, kevin. ma a volte è necessario distruggere un'intera cultura prima che ciò sia possibile. e te lo dico già da ora, i vietnamiti non sono affatto come i coreani. sono molto più difficili da disossare.
-no, per favore! mi dispiace molto! non so nemmeno cosa sia un encefalo! mi impegneò a scuola! farò il bravo, ok? ma non...non mandarmi in Vietnam!
-cristo, kevin, non andrai in vietnam!
-cosa? non ci andrò?
-pensi davvero che accetterebbero un valletto di 14 anni? li accettano solo di 18 anni
-davvero? che cazzata!
-passerai la giornata con me, così vedrai cosa faccio per portare del cibo in tavola per questa famiglia. allora forse imparerai ad avere più rispetto per quel tuo 'misero addetto ai bagagli' di un padre.